Non capita tutti i giorni o in tutti i confini di aver la possibilità di ammirare tre Nazioni contemporaneamente. In questa regione, chiamata per l’appunto la TRIPLA FRONTERA c’è questa possibilità e io non me la sono lasciata scappare. Oltre a Ciudad del Este, fanno parte di questa regione la cittadina brasiliana Foz do Iguaçu e quella argentina Puerto Iguazù punti di partenza per ammirare le Cascate di Iguazù, una delle sette meraviglie del mondo naturale e il luogo in cui s’incontrano i tre Paesi. Io ho preferito farlo dal versante paraguayano perché meno turistico rispetto agli altri due versanti.
Il luogo esatto in cui il fiume Iguazù che divide Brasile e Argentina, incrocia il fiume Paranà si trova nel Dipartimento dell’ALTO PARANÀ a circa mezz’ora di autobus da Ciudad del Este.
Una volta arrivato a destinazione e sceso dal colorato e folcloristico autobus, mi sono guardato intorno trovando poche persone e alcuni piccoli negozi di alimentari. Nulla a che vedere con l’organizzazione turistica che si può trovare nel versante brasiliano o argentino, ma meglio così. Credo non sia giusto da parte dell’uomo anteporre i propri interessi economi alla natura, privatizzare aree che dovrebbero essere accessibili a tutti. Ovviamente il discorso è ben diverso quando i ricavi degli ingressi vengono utilizzati per salvaguardare l’ambiente. Questo mio pensiero non è rivolto solo alla Tripla Frontera, ma ad ogni parte del mondo.
In dieci minuti di camino, lungo una strada ben indicata, ho raggiunto la terrazza panoramica indicata da una colonna colorata con i colori della bandiera paraguayana e la scritta Paraguay situata nella parte superiore. Alla mia sinistra, oltre il fiume Paranà il Brasile, alla mia destra l’Argentina. Che figata! In realtà il paesaggio non era nulla di eccezionale, soprattutto se messo a confronto con quello delle cascate di Iguazù ammirato solo qualche giorno prima e distante pochi chilometri dritto di fronte a me, ma era comunque la mia prima volta che mi trovavo in una tripla frontera.
Mi sono goduto questo momento in tranquillità, da solo, guardando il panorama. Il canto degli uccelli unito al rumore del fiume, accompagnavano i miei ricordi e i miei pensieri. Ormai avevo toccato tutti i nove paesi del mio viaggio in Sud America. Ormai avevo sul passaporto il timbro di ogni Paese e questo significava che il viaggio era giunto ad una prima conclusione. I timbri che sarebbero arrivati dopo sarebbero stati un ripetersi. Una volta terminata la mia avventura in Paraguay, sarei tornato in Brasile per vivermi gli ultimi due mesi di questo meraviglioso viaggio iniziato ormai da più di un anno. Una strana sensazione tra malinconia e soddisfazione mi accompagnava, mentre delle grosse e grigie nuvole coprivano il cielo portando con sè la pioggia scaccia pensieri.