Il mio viaggio in Colombia prosegue verso nord e prima di raggiungere la costa caraibica, decido di fermarmi una notte in un altro “pueblito” coloniale, patrimonio culturale dell’UNESCO, SANTA CRUZ DE MOMPOX.
Giungo prima dell’alba e fa già abbastanza caldo.
Dopo essermi sistemato presso l’ostello Pueblito Magico Hostel, che si affaccia sulla riva del fiume Magdalena ed aver fatto una buona colazione presso Casa Sol de Agua, inizio il mio giro tra i vicoli colorati e coloniali di Mompox.
Passeggio per la via che fiancheggia il fiume, ammirando la città che si sveglia ed inizia a vivere la sua quotidianità. Il paese è molto piccolo, così dopo 10 minuti di cammino, giungo nella piazza principale di Mompox, PLAZA DE LA INMACULADA CONCEPCION DE MARIA, dove è presente anche l’omonima chiesa.
Oggi a Mompox si celebra la Festa del Dolce, così, di fronte la CHIESA DI SANTA BARBARA e alla sua omonima piazza, i bambini delle varie scuole, con gli insegnanti ed alcuni genitori, allestiscono dei banchetti con varie tipologie di dolce, che mangiano ed offrono ai passanti. Vengo invitato più volte ad assaggiare, ma non mangiando dolci, rifiuto e ringrazio con un sorriso.
La mia faccia barbuta e da straniero, i miei tatuaggi e la mia macchina fotografica, attirano gli sguardi curiosi dei bambini ed i più intraprendenti si avvicinano e mi chiedono di scattargli una foto. Man mano che il tempo passa mi ritrovo circondato da bambini e bambine che mi chiedono da dove vengo, cosa significano i miei tatuaggi ed iniziano a chiedere la traduzione dei loro nomi in italiano.
E’ un momento di gioia, sia per me che mi ritrovo circondato da bambini curiosi e dagli occhi sorridenti, sia per loro, per aver conosciuto un ragazzo proveniente da così lontano. Alla fine mi regalano un bracciale con la scritta Colombia, in modo che possa ricordarmi di loro e sicuramente mi ricorderò di questo incontro così piacevole.
Il caldo e l’umidità sono insopportabili, così decido di rientrare in ostello e passare lì le ore più calde.
Nel pomeriggio riprendo il mio giro per le vie di Mompox, conoscendo e fermandomi a parlare con alcune persone. La Colombia, non è una meta turistica per molti italiani, così sono tutti molto incuriositi dalla mia presenza.
Oggi è Venerdì Santo, il mio primo così caldo. Verso le 18:00, quasi tutto il paese si riversa nella piazza principale da dove parte la via Crucis. Gli uomini della banda, tutti vestiti di bianco, si posizionano alla testa della processione.
Per cena trovo un locale tipico e con un ventilatore per cercare un po’ di riparo da questo caldo umido che non lascia tregua. La mia unica notte a Mompox sta per giungere al termine. Domattina partirò per la tanto sognata e desiderata costa caraibica.