Negli articoli precedenti ho parlato abbondantemente del giardino dell’Atlantico, di cosa vedere, dei 10 cammini e delle 5 cascate imperdibili, ma quando andare a Madeira e come organizzarsi per poter godere al meglio di questa piccola isola?
QUANDO ANDARE A MADEIRA
Non è un caso se Madeira viene soprannominata l’isola dell’eterna primavera grazie alle sue temperature miti tutto l’anno, ma anche qui ci sono periodi migliori rispetto ad altri.
Senza ombra di dubbio la stagione migliore è quella che va da maggio a settembre, dove teoricamente non dovrebbero esserci piogge. Dico teoricamente perché il clima globale sta cambiando e anche Madeira ne risente.
Durante il resto dell’anno le piogge potrebbero essere più frequenti, soprattutto nel periodo che va da gennaio ad aprile.
I mesi più freddi sono gennaio e febbraio e le vette più alte si colorano di bianco.
Quindi quando andare? Beh a Madeira si potrebbe andare tutto l’anno, ma ci potrebbero essere delle limitazioni nei mesi più freddi, come ad esempio, alcuni cammini potrebbero essere chiusi a causa della neve o del ghiaccio.
DOVE DORMIRE
Una delle domande che più spesso mi viene rivolta è: «dove mi consigli di dormire a Madeira?»
Sinceramente una risposta precisa a questa domanda non c’è e vi spiego perché. Molto dipende da ciò che cercate, da quanto tempo vi fermerete sull’isola e se sarete o meno automuniti.
Il luogo che sempre consiglio è Funchal. Qui si trovano diversi ristoranti, per tutte le tasche e gusti e dopo una lunga giornata di trekking si potrebbe non aver voglia di rimettersi alla guida per cercare un posto dove cenare.
Nel caso non si fosse automuniti e ci si dovesse spostare con i mezzi pubblici, la principale città di Madeira è senza ombra di dubbio il luogo più comodo dove soggiornare.
Se l’idea di fermarvi in città non vi faccia impazzire, potreste sempre decidere di spostarvi in altri piccoli comuni, o strutture tranquille, situate tra la rigogliosa natura dell’isola.
A questo punto il mio consiglio è quello di scegliere la costa, o per lo meno il versante, sud. Qui il clima è più caldo grazie alle montagne che proteggono dal vento fresco proveniente dal nord.
Non a caso nella parte meridionale non sarà difficile imbattersi in vigneti o campi di frutta tropicale.
COME ARRIVARE A MADEIRA
Arrivare a Madeira non è proprio semplicissimo o economico, soprattutto in alta stagione. Era obbligatorio fare almeno uno scalo a Lisbona o Porto e le uniche due compagnie che atterravano sull’isola erano la Tap Air Portugal ed easyJet.
Fortunatamente le cose stanno cambiando e, da marzo 2022, ci sarà un collegamento diretto dall’Italia e precisamente da Milano Orio al Serio con Ryanair.
COME SPOSTARSI
Il modo migliore per scoprire Madeira ed essere totalmente indipendenti è noleggiare un’auto. Un’alternativa più economica potrebbe essere il noleggio di uno scooter, ma personalmente lo sconsiglio soprattutto durante la stagione invernale, cioè quando le piogge potrebbero essere più frequenti e copiose.
Io personalmente ho noleggiato l’auto con una compagnia locale, Funchal Drive, più economica rispetto ad altre compagnie e fortunatamente mi sono trovato abbastanza bene.
Chi non dovesse noleggiare un’auto al proprio arrivo all’aeroporto di Funchal, può raggiungere la città comodamente con la navetta Aerobus, che collega per l’appunto l’aeroporto alla città, facendo diverse soste intermedie, in circa 40 minuti.
Il costo è di € 5,00 per un biglietto di sola andata e di € 8,00 per uno di A/R. Qui trovate gli orari di partenza e le varie fermate.
Una seconda opzione potrebbe essere un transfer privato che potete prenotare on line prima del vostro arrivo.
VAN E FREE CAMPING
Una delle cose più belle dell’isola di Madeira è la possibilità di fare free camping o fermarsi a dormire in van dove si desidera.
Negli ultimi anni è cresciuta in maniera esponenziale la tendenza dei viaggi in van e anche Madeira si è adeguata a questo nuovo stile.
Sull’isola sono presenti alcune compagnie di noleggio, ma vi anticipo già che i prezzi sono più alti rispetto al Portogallo continentale.
Anche gli amanti del camping saranno ben felici di sapere che ci sono, sparse sull’isola, diverse arie adibite al free camping attrezzate con tavoli e panche, fontane di acqua potabile e barbecue in pietra.
Oltre a queste aree, però, è possibile accamparsi anche in altre zone sempre con il massimo rispetto per l’ambiente a la natura.
COSA MANGIARE E BERE
Una delle bevande tipiche di Madeira è la Poncha. La versione tradizione è preparata con aguardiente de Cana, miele, zucchero e succo d’arancia o succo di limone. La mia preferita è la versione alla maracuya, che vi consiglio assolutamente.
È tipico gustare questa bevanda alcolica nelle varie “taberne” presenti sull’isola.
Avete mai sentito parlare del Bolo do Caco? Si tratta del pane tradizionale di Madeira, preparato con grano tipico dell’arcipelago.
Si consuma come antipasto, accompagnamento, street food o contorno. Tra tutti quelli da me assaggiati, il più buono è senza dubbio quello comprato da Frango do Mercado, all’interno del Mercado dos Lavradores, un piccolo locale d’asporto che prepara bolo farciti a dir poco spettacolari.
Ovviamente trattandosi di un’isola, a Madeira si possono degustare degli ottimi piatti di pesce, accompagnati da un buon vino locale.
Se hai trovato questa guida utile e interessante, lascia un commento e condividila. Enjoy your adventure!
Vuoi venire con me alla scoperta del mondo vivendo esperienze uniche e fuori dal comune? Guarda i viaggi in programma e prepara lo zaino. Ti aspetto!