Dopo un viaggio lungo, scomodo, quasi angosciante, ma paesaggisticamente tra i più belli percorsi finora, giungo a PASTO, capoluogo del dipartimento di Nariño.
Sono gli ultimi giorni in Colombia e mi trovo quasi a confine con l’Ecuador.
La città ha ben poco da offrire così decido di dedicargli poco tempo e visitare la LAGUNA DE LA COCHA, una laguna di origine glaciale, chiamata anche lago Guamuez, distante circa 20 km da Pasto e situata a 2.680 sul livello del mare.
Il tempo non è dei migliori, infatti una forte pioggia mi accompagna per tutto il giorno, impendendomi di effettuare un tour in barca, la cosa più bella da poter fare qui e quindi, ne approfitto per gustarmi una bella TRUCHA (trota) fritta. Le colorate case dei pescatori, nate lungo le rive del fiume, oggi, a causa del turismo, si sono trasformate in piccoli ristoranti, negozi di souvenir o agenzie turistiche.
Il giorno successivo, mi dirigo verso EL SANTUARIO DE FLORA Y FAUNA GALERAS, all’interno del quale è possibile ammirare, dopo un paio d’ore di trekking tra la natura, il vulcano GALERAS, uno dei più attivi dell’intero continente e la principale attrazione di questo parco naturale.
All’interno del parco, è possibile ammirare diversi tipi di uccelli e nel caso siate molto fortunati, anche i puma, fortuna che io non ho avuto, ma mi sono dovuto accontentare di vederli nei monitor dei guardaparco. Per giungere qui, è obbligatorio ingaggiare una guida, rivolgendovi al vostro ostello o hotel e pagare l’ingresso (10.000 pesos).
La parte iniziale del trekking, è in salita, ma il resto del percorso, è abbastanza leggero e potrete ammira un bellissimo panorama.
Lasciata Pasto, via verso il confine pronto per cambiare paese ed iniziare una nuova avventura, ma prima di questo, non potevo non fermarmi ad IPIALES, città di frontiera e d’interesse grazie alla presenza del SANTUARIO DI NUESTRA SEÑORA DE LAS LAJAS. Avevo deciso di visitare questo santuario particolarissimo, ancor prima di partire. Ero curioso per la sua costruzione, ma soprattutto ubicazione, a strapiombo su un fiume e circondato da verdi montagne.
Il santuario, dedicato alla Vergine del Rosario, è una chiesa di stile neogotico e fu costruita durante i primi decenni del XX secolo in sostituzione di una cappella risalente al secolo XIX.
Ti colpisce per la sua bellezza e particolarità e ti stupisce con il giungere della sera quando viene illuminato con diverse luci colorate.
Con la visita del santuario, si conclude la mia avventura in Colombia.