Il cammino della LEVADA DO CALDEIRÃO VERDE è uno dei migliori e più popolari hike di Madeira grazie alle sue bellezza naturali. La fitta vegetazione, le alte montagne, le diverse cascate presenti lungo il cammino e il panorama quasi surreale, inseriscono di diritto questa levada tra le imperdibili dell’isola.
Un altro fattore che rende questo cammino uno dei più battuti è senza dubbio la (quasi) mancanza di dislivello, rendendolo adatto non solo agli escursionisti più esperti, ma anche a quelli che non amano troppo le fatiche dei sentieri di montagna.
LUNGHEZZA DELLA LEVADA DO CALDEIRÃO VERDE
La Levada do Caldeirão Verde è un sentiero di andata e ritorno per un totale di 12 km.
DURATA DEL CAMMINO
Per completare interamente il sentiero si dovranno calcolare tra le 4 e le 5 ore in base al tempo trascorso alla cascata per bagnarsi, per gustarsi una pausa pranzo immersi nella natura o semplicemente per godersi il momento.
DIFFICOLTÀ E DISLIVELLO
Il cammino è classificato come intermedio, ma solo ed esclusivamente per la sua lunghezza, dato che presenta poco meno di 100 m di dislivello distribuiti lungo 6 km. Praticamente un dislivello impercettibile. La parte più faticosa, se così vogliamo definirla, è quella composta da una piccola scalinata che fiancheggia il sentiero originale non sicuro e quindi chiuso.
Lungo il cammino sono presenti dei tunnel e pertanto è consigliabile avere con sé una torcia frontale per evitare di ritrovarsi con lo smartphone scarico.
DOVE INIZIA IL SENTIERO
La Levada do Caldeirão Verde (PR9) si trova nella zona nord di Madeira, non lontana da Santana e inizia al Parque Florestal das Queimadas dove è possibile parcheggiare l’auto o lo scooter nel parcheggio dedicato, al costo di € 3,00 per l’intera giornata.
Il modo migliore per raggiungerlo è senza dubbio in auto. Da Funchal, in condizioni di traffico normale, sono necessari circa 45 minuti.
Un’altra opzione, decisamente meno confortevole e più faticosa, è quella di raggiungere Santana in autobus e da lì proseguire a piedi per circa 6 km. Le linee che coprono questa tratta sono la 56, la 103 e la 138. Qui è possibile trovare gli orari di partenza.
Nei pressi del parcheggio e prima d’iniziare il cammino ben indicato, si trovano dei cottage adibiti a caffetteria, un piccolo negozio di souvenir e un centro informazioni. All’interno di quest’ultimo si trova la cassa automatica per pagare il parcheggio prima di andar via, perché una volta pagato si hanno solo 10 minuti di tempo per uscire dal parcheggio.
Nella mappa sottostante ho segnato il parcheggio dove lasciare l’auto e iniziare il cammino della Levada do Caldeirão Verde.
LA MIA AVVENTURA ALLA LEVADA DO CALDEIRÃO VERDE
Grazie al suo clima mite tutto l’anno, Madeira non è piena di turisti solo durante l’alta stagione, ma praticamente in ogni mese dell’anno e quando raggiungo il parcheggio das Queimadas e lo trovo pieno di auto, nonostante sia un martedì di fine settembre, ne ho la dimostrazione.
Lascio l’auto e mi dirigo verso i cottage e da lì verso l’inizio del sentiero ben indicato e segnato.
Da qui ha inizio il cammino per la Levada do Caldeirão Verde e per la Levada do Caldeirão do Inferno. In realtà il cammino è il medesimo fino alla prima cascata e una volta completato questa prima parte, si continua per altri 2,2 km fino a raggiungere la Cascata do Caldeirão do Inferno.
Il sentiero si snoda tra le alte montagne e la foresta di Madeira. Gli alberi maestosi catturano la mia attenzione, mentre il suono della levada (piccolo corso d’acqua) accompagna i miei passi.
Il primo chilometro è caratterizzato da una fitta e bellissima vegetazione e conduce a un primo affaccio panoramico dal quale è possibile ammirare il versante nord dell’isola e l’oceano Atlantico.
Proseguendo, il sentiero si ristringe e in alcuni tratti è possibile camminare solo in fila indiana. A sinistra la parete della montagna, mentre a destra il vuoto. Vorrei fermarmi più spesso per godermi il panorama e immortalare il paesaggio, ma purtroppo c’è tanta gente e lungo la parte più stretta è impossibile farlo senza bloccare il cammino.
Dopo circa 3 km raggiungo una prima cascata. La portata d’acqua è minima perché essendo fine estate i corsi d’acqua sono abbastanza vuoti.
All’altezza del quarto chilometro incontro la prima delle quattro gallerie presenti lungo il cammino. La prima è molto corta, mentre le altre sono più lunghe e totalmente buie, quindi indosso la torcia frontale e procedo prestando attenzione alla testa e a dove metto i piedi.
Alcune gallerie hanno delle aperture laterali che regalano scorci bellissimi.
Man mano che procedo il paesaggio diventa sempre più bello e molte volte resto stupito d’avanti allo spettacolo della natura. Non avrei mai immaginato che Madeira potesse regalarmi tali emozioni e sensazioni. Sono piacevolmente sorpreso e voglioso di scoprire quanti più cammini possibili.
Dopo diverse ore eccomi quasi alla cascata, ma prima di percorrere gli ultimi 100 metri noto un cartello che vieta di proseguire. A causa di alcuni incidenti avvenuti un paio di anni fa, l’accesso alla cascata è vietato per ragioni di sicurezza, ma nessuno rispetta (e forse legge il cartello) e tutti raggiungono il Caldeirão Verde per godersi lo spettacolo.
I più audaci si tuffano nelle fredde acque della laguna presente sotto la cascata. Alcuni si rilassano, altri mangiano qualcosa. Il panorama circostante è qualcosa d’indescrivibile a parole, così come il percorso per raggiungere la cascata.
Per godermi al meglio la natura mi sistemo sul fianco della montagna posto di fronte alla cascata, mentre tutti gli altri sono seduti in basso intorno alla laguna.
Ora ho capito perché la Levada do Caldeirão Verde è così popolare a Madeira e a questo punto sarei stupito del contrario. Il percorso è ben segnato, sicuro, adatto a tutti e regala panorami indimenticabili.
Il mio consiglio è di iniziare il cammino non più tardi delle ore 8:30/9:00, in modo da non trovare troppa gente e godersi questo luogo magico nel miglior modo possibile.
Io credo che questo hike s’inserisce di diritto nei cammini imperdibili di Madeira.
Mi auguro che questa guida su Levada do Caldeirão Verde ti sia piaciuta e ti sia utile. Enjoy your adventure!
Potrebbe interessanti anche la guida su Vereda Dos Balcões.
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6 commenti
[…] nostri 10 giorni a Madeira e questa volta la meta è uno dei cammini che più mi incuriosisce: la Levada do Caldeirão Verde e Levada do Caldeirão do Inferno. Sembrano due percorsi differenti, ma in realtà la Levada do […]
Sono contento che i miei articoli ti abbiano aiutato a scoprire la bellissima Madeira 🙂
Ciao! Mi potresti consigliare quali sono gli hike più belli da fare a Madeira considerando che soffro di vertigini ma che vorrei godermi i più bei paesaggi senza tirarmi in dietro per quanto riguarda la fatica? Grazie mille
Ciao Flavia, scegliere i più belli è veramente un’impresa difficile dato che sono veramente quasi tutti bellissimi. I punti panoramici più belli e, che non richiedono fatica, sono Pico do Areeiro e Vereda dos Balcoes. Altri cammini che secondo me non dovresti assolutamente perderti sono: Levada de Caldeirao Verde, Ponta de Sao Lourenco, Cascada Risco, Levada Faja do Rodrigues. A questi poi vanno aggiunte alcune cascate, Fanal, Porto Moniz… insomma c’è veramente tanto da vedere, ma questi hike che ti ho indicato dovrebbero andar bene 😉
Ciao, avresti la possibilità di inviarmi il gpx di questo percorso?
Ciao Valentina, non ho il gpx… mi spiace.