Dopo diversi giorni trascorsi sul lago Titicaca tra Perù e Bolivia, eccomi a NUESTRA SEÑORA DE LA PAZ, conosciuta semplicemente come LA PAZ, una delle città più “alte” del mondo data la sua altitudine compresa tra 3200 m e 4000 m s.l.m.
Una volta arrivato alla stazione centrale dei pullman con un bus diretto da Copacabana, mi dirigo con Uber al mio ostello (B&B Landscape) situato in zona Sopocachi, una delle più moderne e ricche della città. Fortunatamente in quasi tutti i paesi del sud America è possibile utilizzare questa meravigliosa ed economica applicazione.
La Paz, così come Lima, è multietnica e gli abitanti che conservano ancora abiti tradizionali, si mescolano alle diverse etnie e razze che si sono trasferite qui negli anni, tant’è che anche io potrei essere benissimo uno di loro. Mi piace questo mix di razze e culture.
A mio avviso la cosa più bella di questa città, è la sua ubicazione. Si trova in una piccola valle circondata dalle Ande della Cordillera Real e “protetta” dall’Illimani che con i suoi 6438 m la guarda dall’alto. Per godere al meglio di questo panorama, mi dirigo a EL ALTO la zona più alta della città e dove è situato l’aeroporto a 4095 m s.l.m. Per farlo utilizzo la modernissima funicolare, costruita solo da qualche anno e che ha facilitato tantissimo la vita e la mobilità dei cittadini. A noi turisti, ha anche dato la possibilità di vedere la città dall’alto ed apprezzare i cambiamenti di strutture e di classe sociale che ci sono tra una zona e l’altra. Per l’appunto, El Alto è una zona molto povera e poco sicura soprattutto dopo il tramonto.
Una volta giunto quassù, mi godo il paesaggio ed ammiro le cime innevate. Sono ormai quasi cinque mesi che mi trovo sulle Ande, ma questa volta le guardo con occhi diversi. Tra le varie vette che spiccano, si trova la montagna HUAYNA POTOSÌ con i suoi 6088 m e che tra qualche giorno proverò a scalare.
Un’altra zona che senza dubbio merita di essere visitata, è il MERCADO DEL LA BRUJAS nel cuore della città con i suoi vicoli colorati per via dei murales e dei tanti negozi che vendono souvenir e prodotti tessili dai colori vivacissimi. È un piacere passeggiare qui e mi trasmette un senso di serenità ed allegria. Questa zona si chiama Mercado del la Brujas, perché ci sono tanti negozi che vendono prodotti di “stregoneria”, infatti bruja significa strega. I boliviani credono molto in questi riti e qui è possibile trovare veramente di tutto come feti di lama essiccati o piccoli imbalsamati, erbe, pietre e tanto altro ed ognuno di questi serve per un specifico malessere.
A poca distanza da La Paz, si trova la VALLE DE LAS ANIMAS poco conosciuta e di conseguenza poco turistica rispetto a la VALLE DE LA LUNA. Il nome di quest’area protetta situata a 3965 m s.l.m., deriva dalla strana conformazione della roccia, che in alcuni punti sembra ricordare la sagoma delle anime e degli spiriti.
Durante la mia permanenza a La Paz, oltre a girovagare per la città ho organizzato la mia scalata al Huayna Potosì e provato la tipica empanada la SALTEÑA ripiena di carne di manzo o pollo o mista mescolata in una salsa dolce e leggermente piccante contenente olive, uva passa e patate. Rispetto alle empanadas degli altri paesi, è dura e leggermente croccante e bisogna stare attenti a mangiarla perché rompendola uscirebbe tutta la salsa. Qui si dice che chi fa fuoriuscire la salsa mentre la mangia, non sa baciare. A voi la sfida e buon appetito.
In questa città mi sono fermato più di una settimana e così mi sono concesso anche il lusso di andare a ballare al MALEGRIA, dove il giovedì sera fanno musica Live Afro Boliviana molto allegra e travolgente.
La mia lunga permanenza ha solo uno scopo, aspettare la data della scalata, ma di questo ve ne parlerò nel prossimo articolo.
INFO UTILI
Come ho già scritto sopra, La Paz è una delle città più “alte” del mondo raggiungendo con El Alto i 4000 m s.l.m. pertanto se si arriva qui con un volo dall’Italia o da un’altra località non di montagna, si potrebbe avvertire un po’ di malessere per circa due/tre giorni, finché il corpo non si abitua all’altitudine. Il consiglio è quello di bere molta acqua, camminare piano anche perché La Paz è tutta in salita e discesa e quindi si fa molta fatica, non cimentarsi in trekking o escursioni faticose.
Per spostarsi ci sono tantissimi taxi, ufficiali e non, ma il mio consiglio è quello di utilizzare Uber, più conveniente e sicuro, soprattutto nelle ore notturne.