COLORI E RITMI COLONIALI
Lasciata la caotica Balneario Camboriù, mi dirigo a PARATY il comune più meridionale dello Stato di Rio de Janeiro. Questa piccola località, affacciata sull’oceano Atlantico, un tempo è stata uno dei principali porti del Brasile dal quale salpavano le navi cariche d’oro dirette in Portogallo. Oggi, invece, si presenta come un coloratissimo centro coloniale, pieno di fascino e storia, tanto da attirare tantissimi visitatori.
Fin dai primi passi nei vicoli del centro storico, m’innamoro di Paraty. Le finestre e le porte colorate con toni accesi e vivaci, fanno da contrasto alle pareti bianche degli edifici, trasmettendo allegria e serenità. Ogni angolo o scorcio della città cattura la mia attenzione e meriterebbe di essere fotografato. A ciò si aggiungono i vari venditori di artigianato, che con le loro creazioni colorate, aggiungono sfumature cromatiche che non passano inosservate.
Gli edifici, un tempo abitati dai coloni, oggi sono stati trasformati in strutture ricettive, negozi di souvenir, ristoranti, churrascherie e distillerie di Cachaça un distillato alcolico estratto dalla canna da zucchero brasiliana. Nel mese di agosto si celebra il Festival della Cachaça che richiama tantissimi appassionati e turisti. La Cachaça è usata anche per la preparazione di alcuni cocktail tra i quali il tipico brasiliano, la caipirinha
Dopo il tramonto i suoi piccoli vicoli, i negozi di souvenir e i vari locali situati lungo il perimetro della piazza principale, pullulano di gente. Le bande suonano per strada o in alcune piccole piazze catturando l’attenzione dei passanti. La musica è meravigliosamente coinvolgente tanto che risulta impossibile non iniziare a ballare o almeno muovere una parte del corpo. I brasiliani in questo sono dei veri e propri maestri. Riescono a trasmettere allegria e voglia di divertimento. Sui loro volti non manca mai il sorriso. I suoni dei tamburi e delle percussioni penetrano fino ad accarezzare l’anima regalando gioia e benessere. La musica, in tutte le sue sfaccettature, ha il grande potere di cambiarci l’umore o legarsi ad alcuni ricordi che porteremo per sempre con noi. Ognuno sceglie la colonna sonora del proprio viaggio o collega una canzone, una musica a un determinato momento. Ogni coppia d’innamorati ha la propria playlist e ogni sportivo ha una canzone che gli regala la giusta carica ed energia prima di una grande sfida. Questi sono solo alcuni esempi di quanto la musica sia parte integrante delle nostre vite, delle nostre sensazioni ed emozioni e quanto sia influente sui nostri stati d’animo. Le mie giornate sono accompagnate quasi costantemente da note musicali che variano in base a ciò che faccio o devo fare e i ritmi della musica latina mi trasmettono da sempre allegria, spensieratezza e voglia di divertimento.
Se durante il giorno Paraty mi conquista con i suoi colori, di notte lo fa con i suoi ritmi.
LE SPIAGGE
Questa meravigliosa località non è famosa solo per il suo borgo, ma anche per le tante spiagge situate nelle sue vicinanze.
La più vicina, ma a mio parere anche la più brutta per via del fondale melmoso e dell’acqua marrone, è Praia do Pontal situata oltre il fiume che fiancheggia la città, aldilà del ponte. Qui si trovano una serie di piccoli locali o ristoranti ottimi per gustarsi qualche piatto di pesce o sorseggiare un’ottima caipirinha a pochi metri dal mare.
ESCURSIONI IN BARCA
Per esplorare alcune isole o spiagge non raggiungibili via terra, prenoto un tour in barca che mi porta alla scoperta di Lagoa Azul, una conca di acqua azzurra, Praia Vermelha, Praia Da Lula e Ilha Comprida. Ogni fermata dura circa 40 minuti e durante la navigazione ci viene offerta della gustosa frutta fresca.
Un altro tour che è possibile fare, rivolto principalmente ai viaggiatori più festaioli, è il Party Boat durante il quale viene offerta caipirinha free drink accompagnata da musica. Il divertimento è assicurato.
PRAIA DO FURADO
Se come me siete amanti dei posti poco turistici, non potete non recarvi a Praia do Furado, una piccolissima insenatura immersa tra la natura, raggiungibile dopo circa venti minuti di cammino, lungo un sentiero a tratti fangoso fiancheggiato da una fitta e rigogliosa vegetazione. Alla fine del sentiero troverete una piccola conca e sulla destra delle rocce. Continuate sulla scogliera e raggiungerete la spiaggia. Io ho perso circa mezz’ora per trovare il sentiero lungo le rocce perché poco visibile.
Per raggiungerla bisogna prendere un bus dalla stazione (rodoviaria) di Paraty diretto a Mirim e chiedere all’autista di farvi scendere all’inizio del sentiero diretto alla spiaggia. Per ritornare a Paraty, la fermata è sempre la stessa.
PRAIA DO SONO
Immancabile la scoperta della Praia do Sono, una spiaggia meravigliosa protetta dalla natura. Per raggiungerla da Paraty, ho preso un bus diretto a Vila Oratória e come sempre ho chiesto gentilmente all’autista d’indicarmi dove sarei dovuto scendere per iniziare il trekking di circa 50 minuti per raggiungere la spiaggia.
Il cammino non è molto impegnativo e la natura ripagherà ogni minimo sforzo. Prima di giungere a destinazione, mi fermo su un affaccio panoramico godendomi lo spettacolo dall’alto. La spiaggia è piena di campeggi e consiglio vivamente di fermarsi qui almeno una notte per godersi la tranquillità e il piacere di svegliarsi a pochi metri dal mare. Volendo ci si potrebbe anche accampare liberamente sistemandosi lontano dai campeggi.
La spiaggia è fiancheggiata da montagne alberate e bagnata sul retro da un piccolo corso d’acqua dolce, che sfocia nel mare e da dove ha inizio un altro sentiero che porta a Praia Dos Antigos.
TRINDADE
A mezz’ora di autobus da Paraty si trova la piccola Trindade, una località turistica formata principalmente da campeggi e ostelli e da qualche negozio di souvenir. È famosa per le sue molteplici e variegate spiagge. Una delle più belle e conosciute è Praia do Meio, una conca sabbiosa protetta da una fitta vegetazione.
Proseguendo oltre la scogliera posta alla fine della spiaggia, si trova Praia Brava una lunga distesa di sabbia chiamata così per via del mare sempre mosso. Infatti “brava” significa arrabbiata.
Paraty mi ha letteralmente conquistato con le sue bellezze naturali, i suoi colori e i suoi ritmi. Ho trascorso qui alcuni giorni veramente piacevoli e consiglio a tutti quelli desiderosi di scoprire questa parte di Brasile, di dedicare almeno 4/5 giorni a questa piccola località, in modo da poterla apprezzare a pieno.
INFORMAZIONI UTILI
Paraty è raggiungibile comodamente in bus sia da Rio de Janeiro, sia da San Paolo le città con i principali aeroporti internazionali. Il centro storico è pieno di strutture ricettive e nel caso ne aveste la possibilità, vi consiglio di soggiornare qui. Essendo una località molto piccola e turistica, è abbastanza sicura, ma bisogna prestare sempre molta attenzione, soprattutto la sera o quando si va in spiaggia. Evitate di lasciare incustoditi oggetti di valore, ma questa regola vale per ogni parte del mondo.
QUANDO ANDARE
Paraty è visitabile tutto l’anno grazie al suo clima, caldo d’estate (dicembre – marzo) e mite d’inverno. Dicembre, gennaio e agosto sono i mesi che attirano più turisti. I primi due per via della stagione migliore mentre agosto è il mese in cui organizzano il Festival della Cachaça.