Una delle cose che più amo fare in viaggio è chiacchierare. Parlare con la gente del posto o con altri viaggiatori.
Parlo non perché mi senta solo o abbia un bisogno impellente di farlo, perché essendo un tipo solitario riesco a passare ore senza aprir bocca, ma mi piace farlo perché mi dà la possibilità di conoscere tanti aspetti del luogo in cui mi trovo e della cultura della popolazione.
Oltre questo, mi piace parlare con altri viaggiatori perché condividiamo le nostre storie, le nostre avventure contornate da consigli e pareri, i nostri piani futuri e con chi si instaura un certo feeling e affinità, ci apriamo confidando i nostri pensieri più nascosti e lo facciamo senza maschere o filtri, senza nessuna paura di essere giudicati.
È più facile essere capiti e compresi da chi viaggia zaino in spalle e lo fa da mesi o anni, ma non perché siano persone speciali o migliori. È più facile essere compresi solo perché siamo simili.
Condividiamo la stessa voglia di vivere vite “diverse” rispetto a quella che ci dicono essere la vita perfetta o ideale, secondo non so quale criterio.
Inoltre parlare con altri viaggiatori mi ha dato la possibilità di scoprire e visitare luoghi di cui non avevo mai sentito parlare, come ad esempio quando avrei dovuto raggiungere Iquitos per esplorare l’Amazzonia peruviana, ma un viaggiatore turco, conosciuto durante una cena in un ostello a Mancora, mi ha consigliato di raggiungere un luogo meno conosciuto e turistico dove avrei vissuto un’esperienza molto più autentica.
Un altro esempio è stata la scalata del Huayna Potosì in Bolivia. Dopo aver faticato, non poco, per raggiungere la vetta del Vulcano Cotopaxi in Ecuador, non avevo nessuna intenzione di ripetere un’impresa simile, ma Lulù, un ragazzo francese conosciuto durante il Salkantay Trek in Perù, mi ha spinto a farlo e fortunatamente ho deciso di ascoltare il suo consiglio.
Gli esempi potrebbero essere tanti, ma questi due sono sufficienti a rendere l’idea di quanto parlare con altri viaggiatori possa aiutare a viaggiare e scoprire luoghi nuovi o che non erano stati presi in considerazione o semplicemente non erano apparsi in nessuna ricerca sul web durante la programmazione dell’itinerario, regalando momenti indimenticabili.
Detto ciò ho deciso di fare quattro chiacchiere con alcuni viaggiatori conosciuti sul web o personalmente, per raccontare le loro storie, le loro esperienze e le loro avventure.
Prima che io partissi per il mio viaggio in Sud America, trovai casualmente su Youtube il video di una coppia di ragazze che stava per partire dall’Italia verso l’Australia e l’avrebbero fatto senza prendere aerei.
IL VIAGGIO DI ANIA BALDONI
Questa avventura catturò subito la mia curiosità e seguii il loro viaggio verso est con molto interesse.
Oggi, una delle due ragazze, è una mia amica con la quale condivido non solo la stessa passione per il viaggio zaino in spalle, ma diverse cose tra le quali la fotografia, un passato da Graphic Designer e l’essere coordinatori di viaggi di gruppo.
Ania Baldoni (@dreamersinviaggio) autrice del blog dreamersinviaggio.com è partita dalla sua città, Senigallia e, spostandosi via terra e percorrendo circa 30.000 km, ha raggiunto l’Australia utilizzando solo mezzi pubblici come treni e autobus.
In questi 8 mesi di viaggio ha attraversato 13 Paesi, non senza qualche piccola difficoltà o imprevisto, ma sempre con la voglia e la determinazione di raggiungere la destinazione finale.
La prima parte del viaggio è stata ben programmata e organizzata nei minimi dettagli a causa dei visti d’ingresso in Russia e Cina, ma una volta lasciato quest’ultimo Paese, ha iniziato a muoversi più liberamente e senza troppi programmi.
Il loro budget giornaliero è stato di € 15,00 al giorno inclusi i pernotti, gli spostamenti e il cibo.
Nel video seguente trovate la chiacchierata completa nel quale racconta la sua avventura e alcuni consigli rivolti soprattutto a tutte quelle ragazze che hanno paura di viaggiare in solitaria.
Chiacchiere tra viaggiatori: Ania @dreamersinviaggio dall’Italia all’Australia senza prendere aerei
Vuoi venire con me alla scoperta del mondo vivendo esperienze uniche e fuori dal comune? Guarda i viaggi in programma e prepara lo zaino. Ti aspetto!