Filippo Buscaroli (@arealwanderlust) è un ragazzo come tanti, insoddisfatto della vita e voglioso di vivere nuove esperienze lontane dall’Italia.
Per anni è stato incuriosito e attratto dall’Australia, di cui ne ha sentito tanto parlare attraverso i racconti del nonno, il quale durante la seconda guerra mondiale, accolse e ospitò un soldato australiano.
In quel periodo il soldato raccontò del suo Paese così lontano e selvaggio, tanto da far nascere, al nonno di Filippo, la voglia di conoscere l’Australia.
Purtroppo quel sogno rimase nel cassetto, ma trasmise questa curiosità al nipote.
Nel 2014 Filippo decise di partire per l’Australia, dove preventivava di fermarsi circa un anno. Ad accompagnarlo c’era Giada, una ragazza conosciuta solo pochi mesi prima e che da lì a cinque anni sarebbe diventata sua moglie.
Come quasi sempre accade, quel viaggio segnò per loro un nuovo inizio, fatto di sacrifici, cambiamenti, gioie e traguardi raggiunti.
Quando a distanza di un anno lasciarono l’Australia, dopo aver lavorato in diverse farm, invece di rientrare in Italia si spostarono in Canada, negli USA, alle Hawaii e in Sud America e a distanza di tre anni ritornarono in Australia.
L’approdo alle Isole Fiji segnò una svolta importante per la loro vita. Qui, infatti, si creò un bellissimo legame con gli abitanti di un villaggio e capirono che c’erano le possibilità per crearsi un business.
Dopo anni passati a lavorare nel settore delle ricezioni turistiche, come ostelli, hotel, boutique hotel, decisero di investire parte dei loro risparmi per ricostruire quei villaggi andati distrutti dal ciclone Winston e gestire le prenotazioni da remoto.
Così facendo avrebbero avuto un guadagno, ma senza l’obbligo di dover essere fisicamente.
Le Fiji, però, rappresentano per loro anche il luogo in cui si sono giurati amore eterno, convogliando a nozze.
In poco più di un mese, hanno deciso e organizzato il loro matrimonio.
Dopo alcuni anni in viaggio, tra divertimento e lavoro, erano diventati nomadi digitali e ciò gli permetteva di viaggiare liberamente e seguire l’onda perfetta da cavalcare.
L’Australia non solo gli aveva aperto le porte per una nuova vita e una consapevolezza interiore, ma gli aveva fatto scoprire il surf, passione alla quale sono tutt’oggi legati.
A distanza di quasi otto anni, Filippo e Giada sono ancora in viaggio sognando nuove avventure, come percorrere la Panamericana in van o viaggiare lungo tutta la costa occidentale dell’Africa spostandosi con i mezzi pubblici.
Nel frattempo Filippo Buscaroli ha scritto due libri Wanderlust: Nati per viaggiare e Generazione Wanderlust, nei quali racconta tutta la loro storia e ha aperto un’agenzia di viaggi.
Noi ci siamo conosciuti nell’estate 2021 in Portogallo, Paese nel quale abbiamo vissuto per alcuni mesi.
In quei giorni trascorsi insieme abbiamo passato ore a parlare, confrontarci, confidarci e sognare. Una delle cose belle del viaggio è incontrare altri viaggiatori e parlare con loro, ma è ancora più bello quando c’è una certa affinità che rende tutto così naturale.
Nel video seguente trovate la chiacchierata nel quale Filippo racconta come è iniziata la sua nuova vita, i sogni realizzati e i progetti futuri.